Avetrena: Luoghi di interesse storico culturale

PALAZZO IMPERIALI
La suggestiva facciata principale con il grande portale d’ingresso ( su cui campeggia lo stemma dei conti Filo) e la splendida rampa di scale che da accesso ad un immenso e ricco salone fanno tuttavia da estremo contrasto con il loro precario stato di conservazione. Sull’architrave del portone d’ingresso al salone si legge l’iscrizione “MICHAELIS IMPERIALI  A.D.  MDCXCIII”. Il piano superiore contava 18 stanze separate da due corridoi con logge; il piano terra comprende invece l’ampio cortile, la cappella , un grande androne da cui si dipanano magazzini e depositi vari. 
Il palazzo era utilizzato dagli Imperiali come residenza in particolari periodi dell’anno.  
Le  scarsissime notizie su questo palazzo  non permettono una ricostruzione storica  del monumento stesso . Pare tuttavia che la prima impostazione sia da attribuirsi ai Pagano e che su questa struttura primitiva si sia poi sviluppato il restauro fatto al tempo di Michele III Imperiale nel 1693 così come si evince dall’epigrafe su citata. 
A tal proposito un documento del 1736 ci informa che il principe (Michele Imperiali “ave fatto migliorare il vecchio palazzo,… con averci fatto pure la scala nuova, e più e diverse camere, e sopra desse camere soprane tutte le coverte nuove, stalla, trappeti, forno e magazzino”.   Dal Catasto Onciario (1748) inoltre si apprendono altri elementi circa la consistenza del palazzo baronale costituito “con più e diversi membri superiori e inferiori con cappella magazeno, stalla, rimessa, postura da conservare oglio e un giardinetto attaccato al medesimo”.  La famiglia Imperiale , originariamente “Tartaro “, proveniente da Genova, rappresenta una delle famiglie più potenti dominanti nel corso del XVIII secolo e proprietaria di una vastissimo feudo . 
Col titolo di Principi di Francavilla e Marchesi di Oria , governarono su Francavilla , Oria , Latiano, Manduria, Avetrana, etc. costruirono o recuperarono nelle varie “università” di loro pertinenza numerosi palazzi. Da una ricerca di Michele Paone “Inventari dei Palazzi del Principato di Francavilla”, si ricava che l’interno del palazzo era arredato da: diciotto ritratti di cardinali, nove ritratti di pontefici, quattro carte geografiche grandi rappresentanti l’Europa l’Asia L’Africa e l’America  , numerosissimi quadri rappresentanti varie scene  ed altro. Il palazzo si sviluppa attorno ad una corte a pianta quadrangolare(attuale corte Nazario Sauro ) al cui interno una  monumentale gradinata porta ai vani superiori. Agli Imperiale succedono dopo qualche tempo (1805)  i conti Filo, il cui stemma campeggia sul portale bugnato e da questi ceduto (intorno ai primi del ‘900) ai Serravalle.